InRitiro 2022_Nello spazio e nel tempo

Nel raccoglimento dei boschi silenziosi sul ciglio dell’inverno, siamo pronti a dedicare tempo alla scrittura e alla condivisione. Per l’ottavo anno SassiScritti infatti propone InRitiro, un calendario di residenze laboratoriali sul nostro Appennino tra Bologna e Pistoia. Ci si ritrova nel corso di un week end, condividendo spazi sia fisici che di pensiero e partecipazione, insieme a persone da tutta Italia che desiderino approfondire una tematica artistica assieme a una figura guida. Per questa edizione proponiamo tre scrittrici, tre temi che attraversano lo spazio e il tempo: dal bosco dentro di noi alla ricerca della fondazione di un laboratorio appenninico di scrittura collettiva, con Azzurra D’Agostino (5 novembre), allo spazio intorno a noi, che va dal paesaggio alla casa, con la finalista all’ultimo Premio Strega Veronica Galletta (25-27 novembre), al tempo prima di noi attraverso l’indagine della memoria familiare, con la pluripremiata Silvia Vecchini (3-4 dicembre).

DETTAGLI: a parte il laboratorio del 5 novembre, che si svolgerà nel corso di un pomeriggio ed è consigliato a chi si trova nei pressi o non troppo lontano, gli altri due si svolgeranno in forma residenziale nel week end (tutto il giorno del sabato, domenica in tempo per i rientri; per ogni dettaglio su tempi di arrivo, residenze, questioni pratiche scrivere a: info@sassiscritti.org). Si condividerà una struttura sull’Appennino tra Bologna e Pistoia, dove noi ci troviamo, sulla linea del treno che ha capolinea a Porretta Terme, 1’15 circa da Bologna.

InRitiro fa parte del progetto ‘Polimero’ proposto da Arci Emilia Romagna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna (parte del progetto OFF finanziato dalla L.R. 37/94)

AZZURRA D’AGOSTINO (5 novembre): NEL FOLTO DEL BOSCO

Può la scrittura essere un momento di rivelazione? In che senso e modo? Può fondare nuove realtà, verità, alleanze, sorellanze e fratellanze? Può davvero dire qualcosa oltre a noi stessi, non solo agli eventuali lettori, ma anche al pubblico di un teatro, agli allievi di una scuola, ai bambini, agli amministratori di un territorio? Il laboratorio Nel folto del bosco è un momento di confronto con la scrittura (con un’attenzione in particolare verso quella poetica) quale forma di esplorazione di sé e ascolto degli altri, finalizzato a impostare un lavoro di scrittura individuale e a anche raccogliere testi e parole utili alla comunità.
Partiremo da alcune domande chiave, suggestioni di lettura, condivisioni di pagine di pensieri e bellezza, per scrivere insieme. La scrittura collettiva è una pratica che non solo favorisce il fluire delle parole, ma anche crea momenti di scambio, costruzione di senso corale, possibili indicazioni di nuove rotte. Scrivere serve anche a nominare, insieme, il mondo che ci circonda, per ristabilire codici che ci permettano collettivamente di riconoscerci.

Lavoreremo sulla poesia, sulla scrittura per la scena, sulle possibili declinazioni narrative del tema del bosco quale luogo sacro, pericoloso, affascinante, avventuroso.

Non occorre avere pregresse esperienze di scrittura. L’attività si propone quale tappa di costruzione di un laboratorio permanente di scrittura collettiva in Appennino e durerà 3 ore, dalle 14 alle 17.

Azzurra D’Agostino ha pubblicato varie raccolte di poesia, albi e libri per bambini e ragazzi, scrive per il teatro e l’arte performativa.

VERONICA GALLETTA (25-27 novembre): IL PAESAGGIO, LA CASA, LA STANZA – Il dove come personaggio 

Programma
L’idea è di parlare del dove. Dove si ambientano le storie, dove si piazzano le storie, dove nascono e dove si sviluppano, a partire dal concetto primo, assiomatico quasi: luoghi e personaggi, case e personaggi, paesaggi e personaggi camminano insieme, non possono essere raccontati separatamente, anzi: nascono contemporaneamente, nella convinzione che le case, il paesaggio, i luoghi siano a tutti gli effetti un personaggio. Durante le tre giornate verranno assegnati esercizi, volti a meglio comprendere gli argomenti di cui si parla, e che cercheranno di sfruttare al meglio l’ambiente circostante (esercizi in casa e sulla casa, esercizi all’aperto e sullo spazio circostante).

Traccia degli argomenti
il problema del cliché nell’aggettivazione
il problema del cliché nel cosa descrivere
riuscire ad avere un occhio esterno

Il paesaggio circostante
Uso della descrizione e del paesaggio nel tempo: il volo d’uccello: Esempi
Il paesaggio psichico: esempi e teoria
Il paesaggio secondo le proprie competenze: esempi
Il paesaggio idealizzato, esempi
Il paesaggio e l’uomo, esempi
Mappare il paesaggio: i gradi di libertà

La casa
Evoluzione della casa nel tempo, esempi
La casa stregata
La casa d’infanzia
La casa come sorgente

Veronica Galletta, Siracusa 1971, di formazione ingegnere civile idraulico, dottorato in ingegneria idraulica, ha lavorato per oltre vent’anni nella pubblica amministrazione occupandosi di opere fluviali e marittime. Attualmente si dedica alla scrittura a tempo pieno. Ha vinto il Premio Campiello Opera prima con ‘Le isole di Norman, Italosvevo, 2020 ed è stata nella terzina finalista al Premio Strega 2022 con ‘Nina sull’argine’, minimumfax 2021.

SILVIA VECCHINI (3-4 dicembre): IL PICCOLO LIBRO DELLE ANTENATE E DEGLI ANTENATI

È un laboratorio di scrittura sul ricordo, la memoria familiare e l’invenzione del passato.

Un’occasione per mettersi in ascolto scrivendo in piccolo gruppo, entrando in connessione con se stessi e con le parole degli altri. Esploreremo attraverso la scrittura la nostra memoria familiare anche grazie alla proposta di incipit, immagini, poesie e albi illustrati.

Staremo in compagnia delle antenate e degli antenati scrivendo per loro brevi racconti e poesie, cucendo insieme, come fogli di un quaderno, piccoli ricordi e particolarissime ricostruzioni che avvengono dentro di noi quando andiamo a colmare dei vuoti.

Materiali necessari:

Materiale personale per scrivere
3/4 fotografie di antenate/i sulle quali si desidera lavorare (stampe fisiche) e in fotocopia
2 poesie che si vogliono condividere in fotocopia
1 vecchia rivista
colla
forbici
un pennarello nero coprente

Silvia Vecchini: Poetessa e narratrice per l’infanzia e non. Dal 2000 scrive per bambini e ragazzi: libri tattili, storie illustrate per i più piccoli, prime letture, libri che raccontano opere d’arte, romanzi per ragazzi, raccolte di poesie e fumetti. Ha curato progetti editoriali, collane, testi scolastici per numerose case editrici. Pubblica con diverse case editrici (Topipittori, Mondadori, Giunti, San Paolo, Edizioni Corsare, Rueballu, Lapis, Bao, Tunué, Millegru…). Molti dei suoi libri sono stati tradotti (Usa, Francia, Spagna, Russia, Cina, Polonia, Turchia, Corea del Sud e in altri paesi). Progetta percorsi per le scuole, incontra bambini e ragazzi in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura. Tiene corsi di formazione per insegnanti e conduce gruppi di scrittura per adulti.

2 Risposte a “InRitiro 2022_Nello spazio e nel tempo”

  1. Anna Coratella dice: Rispondi

    Salve, vorrei avere maggiori informazioni sul laboratorio con Silvia Vecchini, Orari e come potrebbe essere gestita la logistica venendo da Firenze e, probabilmente, non avendo automobile. Vorrei anche sapere i costi.
    Grazie.
    Anna Coratella

    1. Salve Anna, per avere tutte le info può scrivere a info@sassiscritti.org e spiegheremo ogni dettaglio anche di tragitto 🙂 grazie!