I laboratori di SassiScritti

Per non essere solo spettatori abbiamo dato vita a una stagione di laboratori sia teatrali che non realizzata in un luogo bello, fuori dai circuiti tradizionali.

L’Associazione culturale SassiScritti in collaborazione con il Centro Turistico La Prossima e il Comune di Porretta Terme (Bo) presentano per il quinto anno un calendario di residenze teatrali sui crinali dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Siamo aperti a richieste, suggerimenti, consigli… lascia un commento o scrivi a sassiscritti@gmail.com
E per chi non ha mai vissuto questa esperienza….

Il laboratorio

Cos’è?

Il laboratorio è un momento di incontro collettivo in cui un artista (un attore, un regista, un drammaturgo, un ballerino, uno scrittore…) mette a disposizione di un gruppo ristretto di persone il proprio sapere. Si sta assieme, si condividono gli spazi e le giornate e si lavora per alcune ore intorno a temi decisi dall’artista stesso in base alle proprie competenze e esigenze.

Cosa si fa?

A seconda del tipo di laboratorio si possono avere momenti di attività fisica, esercizi di training, momenti di lettura o di riflessione, ascolto, confronto… insomma una variegata serie di attività che permettono a ciascuno di arricchire la propria formazione, scoprire potenzialità in sé inespresse, per conoscersi meglio e imparare a conoscere e a stare con gli altri in un modo diverso.

Perché farlo?

I professionisti sfruttano questi preziosi momenti d’incontro per accrescere il proprio bagaglio formativo e per confrontarsi con varie tematiche e realtà. Gli appassionati per farsi delle domande, per curiosità, per vincere la timidezza, per conoscere come lavora un artista nella sua dimensione privata, per scoprire propri nascosti bisogni e propri modi di elaborare una vicenda, una situazione, un modo di rapporto con il mondo.

Cosa è richiesto?

In alcuni laboratori sono richieste precedenti esperienze artistiche (viene specificato nella scheda di adesione per ciascun laboratorio se c’è selezione tramite cv artistico); in altri, è sufficiente ma necessaria la voglia di mettersi in gioco, di restare aperti a nuove richieste, di restare concentrati su un tipo di attività che, pur essendo piacevole e divertente, richiede la voglia di andare a fondo in se stessi e nella tematica che viene proposta.